Noi tutti sappiamo quanto sia importante mantenere il nostro Sistema Immunitario al top della funzionalità. Sicuramente avere una vita attiva, sana ed equilibrata permette di preservare questo sistema fondamentale per il funzionamento di numerosi processi organici, ma al tempo stesso una vita iper-attiva, movimentata, carica di stress  potrebbe condizionare e deprimere il nostro Sistema Immunitario. Abbiamo parlato in diverse occasioni della nuova scienza la “Psiconeuroimmunologia”, la quale non fa altro che mettere in relazione la grande connessione che c’è tra psiche, Sistema Nervoso, Sistema Endocrino e Sistema Immunitario. In questo articolo ci dedichiamo al Sistema Immunitario, come funziona per capire meglio come preservarlo e agire di conseguenza nella nostra vita di relazione. Il problema maggiore per il nostro essere è quello di capire, accorgerci e correre ai ripari nei confronti di un virus o di un batterio che è dentro di noi. Alcune ricerche presentate sulla rivista American Physiological Society, hanno parlato della stretta correlazione e interazione tra il sistema immunitario e neuroendocrino, e hanno affermato che “il sistema immunitario opera come organo di senso”. Un organo deputato al riconoscimenti di virus, batteri, tossine, li intercetta, ed eventualmente distrugge l’elemento estraneo in connessione con il sistema endocrino e nervoso. Il sistema Immunitario ha delle “unità di riconoscimento” che permettono di vedere l’ambiente interno del nostro organismo, e distinguere fattori tollerabili e intollerabili. Queste unità di riconoscimento fanno parte di tre sistemi con cui le cellule riconoscono gli antigeni e sorvegliano l’ambiente interno: gli anticorpi, i recettori per i linfociti T, gli antigeni di istocompatibilità. Tralasciando questi sistemi, vediamo quanto sia importante ed essenziale la cooperazione tra le cellule immunitarie per il buon funzionamento del Sistema Immunitario.

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