Forse non tutti lo considerano un social media, eppure sempre più You Tube si va affermando sotto questo punto di vista come leader del settore. L’ultimo tassello lo pone una ricerca di Nielsen, rimbalzata sui più importanti mezzi di comunicazione, che stabilisce un nuovo primato indiscusso del sito che permette la visualizzazione e la condivisione di video. Secondo questa ricerca i giovani preferiscono ascoltare musica su YouTube piuttosto che in radio, oppure su iTunes o sugli ormai obsoleti cd.

I numeri del successo? YouTube è il terzo sito più visitato al mondo con oltre due miliardi di visite al giorno, con un traffico di giovani per lo più che popolano le sue pagine, il 44% dei quali ha un’età compresa tra i 12 e i 34 anni. Ogni giorno sono caricati 829.000 video (il più visto dei quali è non a caso un videoclip “Bad Romance” di Lady Gaga con 482 milioni di visualizzazioni). L’idea è venuta nel 2005 a tre ex dipendenti di PayPal: Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim che avevano sperimentato in prima persona la difficoltà di caricare un video su Internet e condividerlo. In un anno ha avuto così successo che il sito è stato acquistato da Google.

Il rapporto con la musica di YouTube è stato sempre problematico, ma il colosso di Mountain View con il tempo ha stretto degli accordi con le case discografiche che permettono di sopravvivere a entrambi. Alcuni contenuti sono diventati on demand e molti partner hanno aperto un proprio canale sul quale l’uente può trovare contenuti più approfonditi. Negli anni YouTube si è trasformato in una fucina di talenti artistici, il luogo dove poter mostrare le proprie abilità anche canore. YouTube è il mezzo per scegliere la propria musica, per crearsi delle proprie playlist anche in base all’umore del momento, a differenza delle radio che invece fanno questo per noi senza che a volte lo gradiamo. Sul sito è possibile registrarsi, commentare, esprimere il proprio gradimento. I video si possono caricare sui social network e visualizzare da tutti i dispositivi mobili. Nell’epoca dei social media questo è un tassello fondamentale per lo sviluppo del sito e ne amplifica le potenzialità permettendogli di entrare sempre più nella quotidianità delle persone.

Non solo foto, non solo parole, ma anche immagini in movimento. Lo spettro dei social media si va definendo sempre meglio e si mostra sempre più complesso e variegato. Un elemento di cui è impossibile non tenere conto soprattutto nell’ambito tecnologico, volto alla semplificazione e all'integrazione di operazioni dalle sfaccettature sempre più ampie. La radio non ci basta più, ci serve vedere anche il nostro cantante preferito? Ecco YouTube. E se di questo cantante che adoriamo vogliamo mettere parte anche i nostri amici? Ecco allora che YouTube è integrato con Twitter, Facebook, ecc. Nulla è impossibile, con lo strumento giusto tutto si può.


#Social Play