Meno pubblicità più contenuti interessanti. Facebook cambia le sue priorità e decide di cambiare il News Feed dando la priorità a post, video e foto di amici e famigliari, penalizzando i messaggi pubblicati dalle aziende, dai media e dai singoli marchi. Quindi si privilegiano i contenuti condivisi tra le persone, le cosiddette “interazioni significative”, e non i contenuti passivi che richiedono solo di vedere un video o leggere un post senza interagire. A quanto pare interagire darebbe più soddisfazione ma il dubbio su come ci si possa fare un’opinione di qualcosa solo leggendo i pareri di chi conosciamo e ha qualcosa in comune con noi rimane. Si chiama “Filter bubble” il fenomeno che si ottiene permettendo di accedere e vedere solo contenuti che rafforzano le proprie idee e il timore è che prenda sempre più piede. La decisione, però, servirebbe a contrastare un fenomeno sempre più diffuso e criticato, proprio perché spesso sono questi ultimi a causarne la diffusione a macchia d’olio: si tratta delle fake news. Ai Facebook Lovers piacerà questa misura?


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