Una buona strategia è essenziale all’interno di un piano d’attacco che si rispetti. Anche le piante spesso devono trovare degli escamotage per crescere, per superare le difficoltà che gli sono sottoposte dall’ecosistema. Per questo la nostra neonata impresa deve, dopo essersi guardata intorno e aver capito in che posto crescere, mettere a punto una strategia d’azione.

La fase di analisi strategica a molti può risultare ostica, perché viene effettuata in via del tutto teorica senza avere alcuna idea di come si evolverà la situazione. Ma non è così. Se nella prima fase abbiamo effettuato una buona analisi della situazione preesistente sappiamo anche verso dove il mercato sta andando. Potremo quindi prevedere con un anticipo sufficiente quale sarà l’andamento dello stato di cose e quindi anticipare le mosse giuste. Perciò non ci si lancia mai a capofitto nella giungla del marketing online senza prima essersi messi a tavolino a pianificare ogni minimo passo verso l’ignoto. In questo specifico caso prevenire è meglio che curare e l’analisi strategica non può essere pianificata in itinere senza causare danni.

Nell’Internet Marketing la strategia ha quattro obiettivi primari: attrarre, ingaggiare, convertire e moltiplicare. In un’ottica del medio-lungo periodo una strategia di marketing deve mirare ad ottenere obiettivi concreti e non. Perché nel marketing la componente emozionale ha un grande valore. Per questo “attrarre” è il primo obiettivo nell’ordine, anche perché sul web la questione è anche visiva e di contenuti. Perciò è innanzitutto la nostra strategia che deve sedurre, convincere, coinvolgere e automaticamente ogni azione che effettuiamo per il nostro marchio lo farà. Una volta che si è creata una strategia coinvolgente si otterrà una grande adesione, e cioè si “ingaggeranno” persone e aziende che vorranno entrare nella nostra orbita. Ma come si misura in maniera tangibile quest’adesione? In termini di “conversioni”. La conversione si ottiene quando l’utente fa esattamente l’azione che era stato programmato facesse, che sia un acquisto oppure un commento o una citazione. Le conversioni sul web sono misurabili attraverso strumenti preposti, investimenti minimi che però si trasformano in ambito materiale con un’affluenza maggiore nel nostro negozio o una partecipazione di massa alle nostre iniziative social. Tutto ciò non fa che “moltiplicare” il business del nostro Cliente, aumentando le visite sul suo sito, accrescendone la visibilità e costruendogli su misura una reputazione di grido


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