Il mondo è un reality con Periscope. L’evoluzione dei social network ha l’icona di Periscope. Numeri da record per la nuova l’app di Twitter che permette di vedere i video in diretta di testate giornalistiche, sportivi e gente comune. Il suo funzionamento è molto semplice: si scarica l’app gratuita per iOS (per ora niente Android ma arriverà a breve) ci si iscrive collegando il profilo di Twitter e si abilita l’accesso a fotocamera e microfono per chi vuole trasmettere; gli altri possono anche solo guardare. Basta un pulsantino, “Start Broadcast” e sei “on air” Il punto forte non è solo lo streaming ma la possibilità di comunicare quando cominciano le trasmissioni. App del genere non sono nuove. Quattro o cinque anni fa con un iPhone era già possibile mostrate a tutti cosa si aveva davanti agli occhi in real time attraverso Ustream ma con la premessa di dover accedere alla piattaforma per sfogliare i canali on air. Con l’acquisizione all’inizio di quest’anno di Periscope da parte di Twitter, ogni singolo stream ha invece l’opzione che apre il mondo della diretta ai followers di un utente, notificandoli quando sta partendo un video. Risulta dunque facile scorrere il proprio flusso di notizie e scoprire chi sta trasmettendo live. I suoi creatori hanno parlato di “esperienza 
più simile 
al teletrasporto” sebbene siamo ancora lontani dal mondo di Star Trek di certo ci avviciniamo molto ad un futuro condiviso in modalità Wi-Fi.


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